Nel 1963 l’azienda in Via dei Mille era gestita solo da Giovanni e divideva la propria attività d’estate, producendo i coni per gelato e d’inverno i wafer: i famosi Fru Fru.
Oltre ai classici al gusto di vaniglia e cioccolato, c’erano quelli a forma di spicchio di arancia, banana e mandorla ripieni di morbi da crema aromatizzata.
Era un’attività produttiva estremamente artigianale e di altissima qualità perché veniva messa a frutto l’esperienza maturata negli anni precedenti nel campo della pasticceria.
In quel di tempo la produzione di coni era composta da quelli destinati per il gelato da passeggio a forma di coppa (Coppa Due – Tre - Quattro); due formati di cono tronco (Tronchetto e Tronco n. 1) e due formati di cono lungo (Gigantino e Gigante); due formati di Cornetto con il tipico disegno quadrettato, utilizzati per la produzione artigianale del Capriccio e i Ventagli stampati per decorare le coppe gelato.