Autore: Angelo Marenzana
Ha un sorriso ammiccante, confuso dietro un cono gelato tenuto stretto tra le dita. I movimenti avvolgenti e lenti della lingua hanno ormai trasformato la palla di crema in una sorta di tirabaci dello stesso colore dei capelli dello sconosciuto. Sembra averlo modellato di proposito in un rozzo e banale strumento di adescamento. Lo riconosco come l’ultimo cliente che ho servito prima di prendermi una pausa alla toelette e di lasciare il mio carrettino incustodito per qualche minuto.
Lui mi segue. Qualcosa non quadra. Ma preferisco far finta di niente. Entro. Alle spalle sfumano i rumori della fiera. La porta si richiude automaticamente per difendere con il silenzio l’intimità dei servizi igienici.
Lo sconosciuto riappare e mi sta dietro, come una specie di coda. Sento il peso della sua presenza estranea, del suo fiato sul collo. Cammina con le scarpe che scricchiolano a segnare il ritmo pacato del passo. Mi ricordano quelle lucide di vernice nera che mia madre mi obbligava a mettere nei giorni di festa quand’ero bambino e a comperare dall’uomo del carrettino un cono panna e pistacchio ci andavo io con gli spiccioli contati. Fin quando mio padre non decise di mettersi in affari facendosene uno tutto suo.
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Angelo Marenzana esordisce nel campo della narrativa con Frontiere (Mobydick, 1999) cui fa seguito la raccolta Bel suol d’amore e altri racconti (Edizioni dell’Orso 2002). Ha pubblicato un gran numero di racconti su antologie tra cui Omissis, Einaudi, Il Giallo Mondadori, Urania, I Quaderni del Falcone Maltese, Stop e su Cronaca Vera. Tra i romanzi da segnalare la trilogia con il personaggio del commissario Augusto Maria Bendicò (Legami di morte -Dario Flaccovio Editore 2008, Ora segnata -Iris4 Edizioni 2011, L’uomo dei temporali -Rizzoli 2013. In versione ebook ha pubblicato per le edizioni Nero Press Piedra Colorada (2014) e La casa di Hilde e altri racconti (Cordero Editore, 2015). Di prossima pubblicazione Alle spalle del cielo (Baldini&Castoldi).