Asante sana

Autore: Nadia Levato

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Il ragazzo con gli occhi gialli mi mette in mano un plico di fogli e documenti prestampati. Mi indica una casella in fondo al primo foglio. Poi mima con la penna quella che dovrebbe essere una firma.

Noara comincia ad agitarsi e a muoversi in maniera buffa. Ci saltella intorno. Si ferma, scruta persone e cose di questa natura scomposta.

Un gesto involontario e la palla sfugge al bambino. Ruzzola fino a noi. Noara l’afferra e camminando incerta la riporta al piccolo. Il bambino la fissa, senza dire una parola riprende la palla e continua a mangiare il suo cono. Noara rimane lì, gli occhi incollati al gelato, poi senza pensarci troppo affonda velocemente un dito tra quei colori che esalano odore di cocco e vaniglia. Si porta le mani in bocca e lancia un gridolino di gioia. Il bambino sorpreso inizia a piangere e scappa via. Noara non capisce. L’afferro al volo, ma intorno a me non c’è nessuno a cui chiedere scusa. Solo il ragazzo con gli occhi di un gatto. Mi fa cenno di aspettare e scompare dietro l’angolo.

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Nadia Levato è nata in Calabria. Si è laureata in Scienze Politiche a Pisa. In Toscana si è occupata di progetti per l’immigrazione e l’intercultura. Vive attualmente a Roma dove lavora nel campo della cooperazione internazionale allo sviluppo. La scrittura è una componente importante del suo lavoro ma è altresì una passione sperimentata in diversi ambiti. Ha partecipato a vari concorsi letterari ottenendo riconoscimenti e pubblicazioni in antologie. A Giugno 2016 ha pubblicato il suo primo libro per bambini “Bobo e Mister Heimlich” con edizioni Leucotea. È risultata vincitrice del concorso Chiamatelo Amore, edizioni Montag, con il romanzo “L’amore. Quando muore”, opera pubblicata nel dicembre 2016. Con il racconto “Volo Via”, ha vinto la XLIV edizione del Premio Teramo per un racconto inedito.